Il reparto R&D di SLIM, nel tempo e con costanza, si è strutturato ed arricchito di strumenti fondamentali per instaurare collaborazioni proattive con i clienti, con l’obiettivo di sviluppare nuovi prodotti performanti ed esteticamente più accattivanti.
Lo studio e l’approfondimento delle tecnologie e soluzioni di luce più recenti, ci hanno permesso di accrescere le nostre competenze: know-how fondamentale per arrivare a fornire al cliente la risposta più idonea, sia in termini performativi sia in termini estetici, all’esigenza espressa.
Ma cosa si intende effettivamente per R&D?
Secondo la definizione riportata dall’Accademia Treccani, per Ricerca e sviluppo si intende quel “Complesso di attività creative intraprese in modo sistematico sia per accrescere l’insieme delle conoscenze, sia per utilizzare tali conoscenze per nuove applicazioni.”
L’attività di R&D, infatti, richiede investimenti a lungo termine che permettono di sviluppare nuovi prodotti conformi ai più elevati standard di qualità ed innovazione. In questo articolo facciamo luce sulle fasi di ricerca e sviluppo che ci permettono di dare luce a nuovi componenti luminosi, ideali per le diverse tipologie di applicazioni a cui SLIM fornisce i suoi prodotti e servizi.
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Le fasi della ricerca e sviluppo in SLIM
L’attività di Ricerca e sviluppo in SLIM si sviluppa principalmente a partire da due filoni: custom driven o studio di mercato. Nel primo caso, si tratta di ricercare e sviluppare una nuova soluzione a partire dalle richieste ricevute dal cliente. Nel secondo caso, invece, a partire da analisi e ricerche è l’ufficio tecnico che direttamente prova ad intercettare un bisogno latente, andando a proporre una soluzione innovativa per uno specifico settore.
In quest’ottica è fondamentale avere una corretta percezione dei bisogni di un determinato settore, andarlo ad approfondire per essere propositivi. Così come è avvenuto per lo sviluppo dei micro-faretti LED: segnalatori luminosi con sorgente LED di dimensioni molto piccole adatte per illuminare aree specifiche di macchine per il caffè, food-equipment tra cui forni, cappe e piani cottura e vending machines. Per ulteriori dettagli si consiglia l’articolo di approfondimento “I micro faretti LED”.
Un supporto continuo: dal concept allo sviluppo
Il processo di ricerca e sviluppo custom driven, come dice il termine, è guidato dalla richiesta del cliente e segue alcune fasi specifiche. Tendenzialmente, l’ufficio tecnico del cliente entra in contatto con il reparto tecnico di SLIM, presentando una richiesta ad hoc o esigenza, che comunque può modificarsi in corso d’opera.
Dopo aver richiesto ed approfondito tutte le informazioni preliminari e necessarie sulla resa dell’output finale (quali tipologia di sorgente, colore della luce, forma del componente, ecc.), i tecnici esperti stabiliscono quale sia la soluzione più appropriata. Viene, quindi, creato un prototipo (con stampante 3D) con la finalità di fornire al cliente un primo esemplare con cui valutare l’effetto finale della soluzione richiesta. Nel caso dello sviluppo di soluzioni con fibra ottica, viene fornito da SLIM al cliente un vero e proprio kit con sorgente LED e fibra ottica, affinché il cliente possa provare a posizionare la soluzione di luce nel profilo o spazio dedicato e visualizzare l’effetto e la resa.
Se il cliente è soddisfatto della proposta, viene richiesta la condivisione del disegno 3D dell’applicazione sulla quale deve essere inserita la soluzione di luce per valutare i vincoli tecnici, quali ad esempio spazi, ingombri, le possibilità di dissipazione del calore, e quali sono i margini d’azione per l’individuazione della sorgente di luce più opportuna in termini estetici e di efficienza.
Nello specifico, per lo sviluppo di un segnale custom con circuito interno PCB, oltre a quanto detto sopra, è necessario studiare quanti LED posizionare sul circuito in base alla dimensione e all’effetto luminoso che il cliente vuole ottenere.
Oggi, uno dei plus maggiormente richiesto, a partire dal settore trainante dell’automotive, comporta il mascheramento dei punti luminosi dei singoli LED per ottenere un effetto luminoso più uniforme ed omogeneo. Questo implica studi aggiuntivi sulle guide luce, sui metodi e materiali di diffusione e trasmissione. La condivisione del modello 3D dell’applicazione è una fase molto delicata, in cui vengono predisposti accordi di riservatezza da entrambe le parti per poter tutelare lo sviluppo di una collaborazione proficua. Tutte le fasi di ricerca e sviluppo avvengono all’interno dell’ufficio tecnico di SLIM, i tecnici di SLIM offrono un supporto continuo: dal concept allo sviluppo del prodotto finito. Questo ci consente di seguire step-by-step l’evoluzione del progetto, fornendo risposte rapide alle richieste di modifiche, con l’obiettivo di ottenere la migliore soluzione di qualità per il cliente finale.
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